“Interrata fin sopra alla vita, esattamente al centro del monticello, Winnie. Sulla cinquantina, ben conservata, preferibilmente bionda, braccia e spalle nude, corpetto scollato, seno generoso, giro di perle. Sta dormendo, le braccia davanti a sé, per terra, la testa sulle braccia.” Queste le indicazioni di scena di Samuel Beckett per Winnie. Nel suo chiacchericcio cantilenante, nei repentini cambiamenti di umore, nella banalità insensata delle sue raccomandazioni al marito Willie, si ritrova un’ennesima straordinaria esplorazione beckettiana della vita, ai margini della follia.

Con Rita Ceccarelli e Simone Ceccherini, regia Giuliano Lenzi, produzione Usa&Getta teatro